Info Varie

Prenotazioni e Pagamenti

 BARCA A VELA

Evidenziamo i modi e i tempi delle prenotazioni e pagamenti dei servizi offerti dalla SCUOLAVELABOLOGNA

  • GITE IN GIORNATA, WEEKEND E SETTIMANA, CORSI; da 60 giorni a 10 giorni prima dell’imbarco pagamento: 50% al momento della prenotazione, saldo 30 gg prima della partenza.
  • ANNULLAMENTI DEL SERVIZIO DA PARTE DEL CLIENTE; se la prenotazione viene annullata entro 10 giorni prima dell’imbarco verrà trattenuta metà della quota individuale versata, tra i 10 giorni e il giorno dell’imbarco verrà trattenuta l’intera quota.
  • DA PARTE DELLA SCUOLAVELABOLOGNA: se l’annullamento delle vacanze avviene da parte di SCUOLAVELABOLOGNA per cause di forza maggiore, è prevista la restituzione totale delle quote versate.
  • MALTEMPO; se il Comandante/Skipper riterrà di sospendere una gita o un weekend per maltempo (mareggiate o forti pioggie, allerte regionali, o meteo avverso ), i clienti avranno la possibilità di concordare con SCUOLAVELABOLOGNA un’altra data per lo stesso tipo di vacanza, oppure potranno ottenere un buono, per l’importo versato, da utilizzare entro un anno PER qualunque servizio offerto dalla scuola.
  • MODALITA’ DI PAGAMENTO; il pagamento delle quote individuali e/o degli acconti, potrà essere effettuato tramite Carte di Credito o BONIFICO BANCARIO o in contanti ricevendo regolare ricevuta ivata al 22%.

Animali Marini dei Nostri Mari

Il Bon Ton in barca

Quella che segue è una piccola guida sull’attrezzatura da portare per un WEEKEND o CROCIERA IN BARCA A VELA e per non dimenticarvi almeno le cose indispensabili. L’ attrezzatura nautica per la barca a vela varia in pesantezza e quantita’ secondo la stagione ma sono sempre necessari una serie di articoli di base, vediamo quali:

COSA PORTARE

  • Bagaglio, sono da evitare tutte le valigie ed i contenitori rigidi, lo spazio in barca va usato con oculatezza. Meglio borse o sacche da viaggio morbide.
  • Indumenti, scegliete t-shirt, parei e bermuda, si asciugano in fretta e sono poco ingombranti. In barca può fare improvvisamente freddo anche d’estate, specie se si naviga di notte, ed è opportuno avere a disposizione capi da sovrapporre uno all’altro, a cipolla! Portate sempre un maglione pesante, meglio se di pile.
  • Magliette leggere a maniche lunghe che proteggano anche dal sole; pantaloni comodi e leggeri, anche lunghi anti scottatura come per le maglie. Per la sera in barca, una tuta felpata è l’ideale!
  • Cappellino e occhiali da sole, costumi da bagno, un cappellino di lana per eventuali umide e fredde navigazioni notturne. Se navigate d’inverno portate sempre una calzamaglia di lana o pile ed un buon paio di guanti anti freddo.
  • Un buon giaccone di pesantezza adeguata alla stagione, da non confondere con la cerata che ripara dall’acqua ma molto poco dal freddo
  • Calzature – In barca si sale senza calzature. Una volta a bordo si possono indossare scarpe apposite o comunque con suola in gomma bianca e pulita per stare in coperta, mai per scendere sottocoperta dove è meglio stare scalzi.

Controllare SEMPRE prima di salire a bordo che sotto la suola non si nascondano sassolini o gomme da masticare!!!!!!

  • sacco a pelo o lenzuola matrimoniali o singoli, i letti sono di norma matrimoniali con materassi separati) oltre una federa per il proprio  cuscino che è presente a bordo come in genere a bordo ci sono anche le
  • creme protettive con un fattore di protezione molto alto, in barca ci si può scottare senza accorgersene. Attenzione all’uso di creme solari che potrebbero macchiare o ungere l’arredamento di bordo e le cime rendendole scivolose.

Optate anche per una sapone salino, ottimo per lavarsi con l’acqua di mare.

  • Maschera con boccaglio e minipinne per bagni favolosi.
  • accessori tecnologici: portare macchine fotografiche usa e getta per acqua, caricabatterie telefono a 220V e spinotto per caricabatteria in auto (12 Volt)
  • La cerata per un weekend o una crociera breve estiva basterà avere una cerata più modesta, e servono anche i
  • Ciabatte da doccia (sandali di gomma vanno benissimo), asciugamano e/o telo da doccia ( non vi consiglio l’accappatoio perché ingombrante), Telo da mare
  • DA NON DIMENTICARE: Documenti personali, LA PATENTE NAUTICA, Medicinali personali.

REGOLE  DI  VITA  IN  BARCA  CHE  CI  PIACE  RISPETTARE

Se volete godervi appieno voi e gli altri componenti la vacanza in barca, allora dovete seguire alcune piccole regole.

  • Se sei in porto e ci sono i servizi igienici usa quelli al posto di quelli della barca;
  • Se sei fermo in una rada, cerca di non usare inquinanti di qualsiasi genere.
  • Se fumi, fallo sempre sottovento e all’aperto e non gettare i filtri in mare, ci mettono qualche anno per essere digeriti, MA METTILI IN UNA BOTTIGLIA CON DELL’ACQUA!!! E li smaltiremo in porto.
  • La barca è provvista di cucina e forno e tutto ciò che occorre per poter cucinare, un ampio tavolo interno in dinette e un tavolo più piccolo in pozzetto.
  • La cambusa è la spesa, si fa prima di partire nei supermercati cercando di rispettare le abitudini alimentari di ogn’uno.
  • A meno che fra i membri dell’equipaggio non ci sia qualche cuoco disposto a cucinare per il periodo della crociera, tutti a turno dovranno cimentarsi ai fornelli. Così come tutti i membri dell’equipaggio dovranno dare una mano nell’apparecchiare e sparecchiare la tavola al momento del pranzo e della cena, così come tutti a bordo dovranno collaborare nel tenere in ordine gli spazi comuni come i bagni, la dinette, e il pozzetto. Le persone a turno, dovranno occuparsi del lavaggio delle stoviglie.
  • E’ compito dello skipper coordinare e gestire queste faccende di bordo assegnando a ciascun il proprio compito di volta in volta.
  • La pulizia delle cabine spetta ai singoli occupanti.
  • Entrare in barca scalzi ma è solo per non portare sporcizia da fuori. Le scarpe in barca sono obbligatorie soprattutto in navigazione perchè vi eviteranno di farvi male. E’ bene averne un paio da usare solo in barca senza farle mai scendere a terra. Scarpe con suola di gomma se possibile bianca e quindi verificate che non lascino strisce nere sul pavimento. Quelle ordinarie da ginnastica possono andar bene
  • Evitare anche di sedersi con il costume bagnato sui cuscini interni in dinette.

IL MAL DI MARE (detta anche chinetosi)

Il mal di mare è quel malessere che vi provocherà un disagio più o meno accentuato molto simile al mal d’auto. E’ provocato dal movimento della barca sulle onde e dalle sue variazioni inattese, cui il fisico soprattutto all’inizio non è abituato. I sintomi possono essere nausea, sudore a freddo, conati di vomito, sonnolenza, incapacità di muoversi per paura che il disagio aumenti e cose simili. Dare di stomaco può aiutare a farlo passare ed anche stare sdraiati ad occhi chiusi, come anche stare all’aria e guardare l’orizzonte evitando di guardare in basso con la barca in movimento. Il posto che più provoca disagio in navigazione è sottocoperta quindi se avvertite disagio scappate fuori o sdraiatevi immediatamente. Se soffrite il traghetto o il mal d’auto, sicuramente soffrirete anche di maldimare e quindi portatevi dietro qualche rimedio, del tipo:

Cerotti Transcop da mettere dietro l’orecchio e che durano 4-5 giorni dandovi tutto il tempo di abituarvi al dondolio della barca (ultimamente non si trovano piu’)
Travelgum (adatti a brevi navigazioni)
Xamamina Pillole
Omeopatici: Cocculus,Zenzero, nux vomita
Rimedi alternativi :Braccialetti per i polsi, secondo i principi Shiatzu ( funzionano poco)

CONSIGLI: COSA FARE PER CERCARE DI PREVENIRLO

– Cercare di non prendere freddo ed evitare pasti, cibi e bevande gasate o poco digeribili o eccitanti (caffè, thè carico) PRIMA DI IMBARCARSI O PRIMA DI LUNGHE NAVIGAZIONI
– Respirare profondamente ai primi sintomi di nausea e  pensare ad altro.
– Timonare, spesso aiuta
– Se si sta sotto coperta, sdraiarsi in dinette dove i movimenti di beccheggio sono minori.
– Mangiare poco e spesso alimenti secchi, crackers, fette biscottate, pane, biscotti per non lasciare scoperto lo stomaco che verrebbe aggredito dai succhi gastrici che provocherebbero poi il vomito e quindi il maldimare; lo stomaco invece leggermente pieno fa si che i succhi vengano assorbiti.